venerdì 27 marzo 2015

Gnocchetti al pesto di pistacchi

Ormai avrete capito che gli gnocchi di primo sale sono un primo piatto che mi piace sempre ma nello stesso tempo è anche un piatto che assicura sempre un buon successo al palato degli ospiti.
Oggi ve li propongo con un pesto di pistacchi di Bronte e granella di speck dell'alto adige.

Ingredienti per 4 persone

300 g di primosale
100 g di farina
100 g di pistacchi di Bronte
18 g di parmigiano
50 ml di olio di oliva
50 ml di acqua
2 foglie di basilico
scorza di un quarto di limone
un pezzo di speck dell'alto adige



Procedimento

In una bastardella sminuzzate il primosale ed aggiungetevi la farina. Amalgamate il tutto fino ad ottenere una palla ben omogenea. Attenzione alla materia prima in quanto se il primosale è fresco tenderà ad avere molta acqua al suo interno, in questo caso consiglio di farlo riposare in frigo per un giorno in modo tale che perda l'acqua in eccesso.
Ovviamente se l'impasto dovesse  risultare ancora appiccicoso, aggiungere farina qb, ma fate attenzione a non esagerare altrimenti sapranno solo di farina.
Una volta che l'impasto è pronto si procede a realizzare dei filoni uhuali tra di loro dello spessore di un paio di cm, quindi si tagliano i gnocchetti e si posizionano su un vassoio precedentemente infarinato. Successivamente riporre in frigo per un paio di ore in modo che si rapprendano bene.

Per preparare il pesto bisogna prima di tutto spelare i pistacchi (si perderà un pò di gusto ma si otterrà un pesto bello verde). Per spalarli c'è un trucchetto molto semplice ovvero basta sbollentarli per qualche minuto in acqua e poi la buccia verrà via in un attimo.
Mettete quindi nel mixer i pistacchi, il grana già grattugiato, il basilico, la scorza di lmione grattugiata, l'olio e tritate. Quando il composto sarà già abbastanza mantecato, stemperatelo con l'acqua per ottenere un pesto bello cremoso.
Nel frattempo in un pentolino fate rosolare per qualche minuto lo speck precedentemente sminuzzato.

Fate cuocere gli gnocchetti e quando verranno a galla scolateli e metteteli in un saltapasta con il pesto.

Quando andrete ad impiattare, terminate il tutto con una spolverata di granella di pistacchio, grqanella di speck ed una foglia di basilico.

Buon appetito!!!


venerdì 20 febbraio 2015

Branzino con patate in cocotte

Ero stufo di fare il solito branzino al cartoccio, quindi ho sperimentato questa variante ed i commensali hanno pienamente approvato. Il pesce è rimasto morbido e molto saporito.

Ingredienti per 6 persone

3 branzini
2 patate
12 pomodorini datterini
pinoli
olive taggiasche 
rosmarino
olio
vino bianco
limone
pane grattuggiato
6 cocottine

Procedimento

Per prima cosa procedete con lo sfilettamento completo, ovvero togliendo anche la pelle, dei 3 branzini in modo da ottenerne 6 filetti; tagliateli ancora a metà e metteteli da parte.

Mondate le patate e tagliatele a rondelle fini, col coltello e non con la mandolina, e sbiancatele in acqua salata per pochi minuti.

Prendete le cocotte e per ognuna procedete nel modo seguente:
olio
strato di patate
qualche ago di rosmarino
sale
1/2 filetto di branzino
qualche pinolo
qualche oliva taggiasca
1 pomodorino trgliato in 4
olio e sale
strato di patate
1/2 filetto di branzino
qualche pinolo
qualche oliva taggiasca
1 pomodorino trgliato in 4
olio e sale e qualche goccia di limone
rametto di rosmarino

Inforniamo in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti partendo con la cocotte chiusa.
A metà cottura sfumare con un pò di vino bianco e successivamente richiudere.
A fine cottura aprire le cocottine e spolverare con pane grattuggiato, versare un filo di olio e far gratinare leggermente.

Servire chiuse  in modo da mantenere maggiormente la temperatura.

Buon appetito!!!



Gnocchetti di primosale con carciofi e pomodorini secchi


Una variante al classici gnocchi di patate sono questi squisiti gnocchetti a base di primosale, un formaggio morbido e leggero.
Rispetto a quelli classici, sono di per se meno gustosi ma abbinati ad un sugo molto ricco danno una resa eccezionale.Ed inoltre il procedimento è velocissimo.

Ingredienti per 4 persone

300 g di primosale
100 g di farina
1 carciofo
6-7 pomodorini secchi
cipolla

Procedimento

In una bastardella sminuzzate il primosale ed aggiungetevi la farina. Amalgamate il tutto fino ad ottenere una palla ben omogenea. Attenzione alla materia prima in quanto se il primosale è fresco tenderà ad avere molta acqua al suo interno, in questo caso consiglio di farlo riposare in frigo per un giorno in modo tale che perda l'acqua in eccesso.
Ovviamente se l'impasto dovesse  risultare ancora appiccicoso, aggiungere farina qb, ma fate attenzione a non esagerare altrimenti sapranno solo di farina.
Una volta che l'impasto è pronto si procede a realizzare dei filoni uhuali tra di loro dello spessore di un paio di cm, quindi si tagliano i gnocchetti e si posizionano su un vassoio precedentemente infarinato. Successivamente riporre in frigo per un paio di ore in modo che si rapprendano bene.

In un saltapasta mettiamo un pò di olio con poca cipolla tritata e facciamo stufare i carciofi tagliati sottili. Successivamente uniamo i pomodorini secchi tagliati a striscioline e versiamo un mestolino di acqua di cottura e aggiustare di sale.

Quando gli gnocchetti verrano a galla scolarli direttamente nella padella col sugo e far saltare per alcuni minuti e servire.

Buon appetito!!!

lunedì 19 gennaio 2015

Semifreddo al tiramisù e panetttone


Una buona alternativa al tiramisù classico ed un ottimo modo per finire i panettoni ancora in casa dopo le festività natalizie.
Inoltre è una ricetta Vegan, in quanto la crema al mascarpone è priva di uova.

Ingredienti per 6 porzioni
Panettone
100 g di panna
150g di mascarpone
80 g di latte condesato
un cucchiaio du rum
cacao in polvere
caffè
agar agar
zucchero
gocce di cioccolato

Procedimento
Tagliare un paio di fette di panettone dello spessore di circa un dito e, con l'ausilio di un coppa pasta, formiamo dei dischi di misura 8.
A parte montiamo il mascarpone con il latte condensato a cui aggiungiamo successivamente il cucchiaio di rum. Quindi incorporiamo la panna montata separatamente.
Prepariamo ora la geliatina al caffé: recuperiamo un paio di tazzine di caffe e facciamole scaldare in un pentolino con l'aggiunta di un cucchiaino di agar agar e 5-6 cucchiaini di zucchero.
Mettiamo il caffè in uno stampo in silicone per mezze sfere (piccole), inseriamo 3/4 gocce di cioccoalto in ogni stampino e lasciamo raffreddare fino a quando la gelatina di caffè non sarà pronta
Utilizzando uno stampo sempre in silicone ma per mezze sfere più grandi (diametro 8) e spolveriamo con il cacao amaro; con l'aiuto di una sac a poche riempiamo con la crema al mascarpone, inglobiamo la gelatina al caffè e chiudiamo con il disco di panettone.
Poniamo lo stampo in freezer e lasciamo raffreddare.

Al momento del servizio scoppiamo il semifreddo, spolveriamo con cacao e guarniamo con panna montata.




Buon appetito!!!

lunedì 12 gennaio 2015

Totani ripieni su purea di ceci

Ecco un altro piatto dal sapore molto estivo che in questo gennaio anomalo non stona affatto. Si tratta di un totano ripeno di verdure e gamberi servito su una purea di ceci. Vista la somiglianza possono andare bene anche i calamari, a voi la scelta.In questa versione li ho preparati come antipasto, quindi più piccolini, ma volendo si possono proporre anche come vero secondo scegliento dei calamari più grandi.

Ingredienti per 4 persone
4 totani medi
1/2 zucchina
1 carota
4 gamberi
vino bianco secco
alloro
cipolla
100 g di ceci precotti

Preparazione
Lavare e pulire bene i totani dividendo le ali ed i ciuffi. Asciugare con carta assorbente e lasciare da parte. Pulire i gamberi, farli scottare in padella per pochi minuti e tagliarli a pezzi piccoli. Tagliare a julienne le verdure e farle cuocere per poco a vapore in modo da preservarne la croccantezza.
Cuocere in padella i ceci su un soffritto di cipolla e carote per una decina di minuti aggiungendo regolarmente dell'acqua per renderli molto morbidi.
Riempire i totani con alternanza di verdure e gamberi e chiuderli con uno stuzzicadenti.
Scaldare una padella con un filo d'olio e l'alloro e aggiungere i calamari con le ali ed i ciuffetti. Quando saranno rosolati sfumare con il vino bianco e farli ancora cuocere per un paio di minuti.
Nel frattempo, con un frullino ad immersione, frulliamo i ceci emulsionando con l'aggiunta di olio a filo.

Impattiamo con un cucchiaio di purea di ceci su cui appoggiamo il totano tagliato a metà ed il suo ciuffetto e bagnamo con il sugo di cottura.

Buon appetito!!!

Rosa di sogliola e spinaci


A Torino soffia il vento caldo ed i 20° al 10 di gennaio fanno subito pensare al sole estivo, alle spiagge, al mare. Spunta quindi una voglia irresistibile di pesce, ed allora di corsa dal pescivendolo di fiducia per un paio di ricette davvero gustose e semplici da preparare.
La prima è una rosa di sogliola s spinaci con capasanta.

Ingredienti per 4 persone
4 capesante 
4 filetti di sogliola
foglie di spinaci
1/2 finocchio 
1/2 zucchina
zenzero
succo d'arancia
vino bianco secco
olio d'oliva
fumetto di pesce

Procedimento
Per prima cosa prepariamo la rosa di sogliola. Prendiamo i filetti e, dopo averli coperti con pellicola, li battiamo delicatamente con il batticarne sulla parte esterna. Li spennelliamo quindi con un bagnetto di olio, sale e pepe e poniamo sopra le foglie di spinaci e li arrotoliamo a rosa. Sistemiamo le rose in un cestello per la cottura a vapore su carta da forno umida e farle cuocere per 4-5 minuti a pentola scoperta.
Dopo aver lasciato in acqua molto salata le noci di capasanta, le stufiamo in padella con un filo d'olio, vino bianco, succo d'arancia e fumetto di pesce.
Tagliamo a julienne il finocchio e le zucchine e cuociamole a vapore, quindi condiamole con poco olio ed un pizzico di sale.

Prendiamo la conchiglia della capasanta (ovviamente dopo averla sterilizzata in lavastoviglie) e e facciamo al suo interno un nido di verdure su cui appoggiamo la rosa di sogliola e la capasanta e versiamoci sopra la salsa di cottura della capasanta che avremo fatto restringere dopo aver aggiunto una grattugiata di zenzero.

Se volete preparae in anticipo questo piatto potete avvolgerle con carta cuoci film per poi scaldarle in forno al momento del serivzio.

Buon appetito!!!

domenica 4 gennaio 2015

Cannolo di cotechino con nuvola di lenticchie e polenta ubriaca


Il cotechino è sempre buono e ci sono tanti modi di prepararlo, ma quello che preferisco è sempre in crosta.
Questa volta però ho voluto giocare sulle forme e sugli abbinamenti se pur classici, lenticchie e polenta, con l'aggiunta di gusti per renderli unici e molto buoni.
Grazie anche a dei piccoli salamini di produzione artigianale, ecco i cannoli di cotechino. Ad accompagnarli una nuvola di crema di lenticchie aromatizzata all'arancio il tutto su una base di polenta ubriaca al prosecco.




Ingredienti per 5 persone

5 cotechini da 150-200 gr
5 foglie di cavolo verza
½ forma di pasta sfoglia
250 gr di lenticchie
succo di un’arancia e scorza di mezza arancia
2 albumi
1 tuorlo
80 gr di polenta taragna
due bicchieri di prosecco di valdobbiadene



Procedimento

Far cuocere i cotechini, dopo averi bucati per far fuoriuscire il grasso, per circa 45 minuti in acqua leggermente salata.
Una volta cotti spelarli e farli raffreddare.
Nel frattempo far lessare in acqua calda le foglie di verza e farle raffreddare in acqua gelata per preservarne il colore.

Quindi avvolgere il cotechino nella verza e successivamente fare il cannolo con la striscia di pasta sfoglia, spennellare con tuorlo sbattuto e metterlo in forno per 35 minuti a 180 gradi preriscaldato.





Dopo aver lasciato i ammollo le lenticchie per almeno 4 ore cuocerle in una pentola con acqua per circa 40 minuti. A fine cottura aggiungere ancora il succo di arancia e la sua scorza fino al quasi completo assorbimento.
Quindi frullare tutto il composto e passarlo successivamente nel colino per ottenere una purea finissima ed aggiungerci delicatamente gli albumi d’uovo montati a neve fermissima con un pizzico di sale e versare negli stampini.
Cuocere in forno a bagnomaria per 50 minuti a 150 gradi; dovrà risultare morbida ma dorata in superficie.
Preparare la polenta taragna rispettando le dosi tra acqua e ferina indicate per la polenta scelta e solo alla fine allungarla con due bei bicchieri di prosecco e lasciare evaporare la parte alcolica.

Quindi servire il cannolo di cotechino tagliato in due su un letto di polenta e a fianco la nuvola di lenticchie.

Buon appetito!!!

venerdì 26 dicembre 2014

Gnocchetti verdi con panna e speck

Direttamente dal trentino alto adige  una ricetta per un primo sfizioso e semplice da preparare: gli spatzle.

Ingredienti per 3 persone
300 g di farina
3 uova
3 cucchiai di purea di spinaci
2 dl di latte
noce moscata
sale
speck
panna

Procedimento
In una ciotola mettere la farina le uova ed iniziare a lavorare quindi aggiungere la purea di spinaci, la noce moscata ed il sale ed incorporare bene.
Aggiungere delicatamente il latte poco alla volta fino ad ottenere un composto compatto e omogeneo.

Quando l'acqua bolle, grazie all'apposito utensile, formare gli spatzle direttamente nell'acqua.
A parte scaldare lo speck con la panna e quando i gnocchetti saranno cotti versarli nel sugo e farli saltare per qualche minuto.

Buon appetito!!!

Budino di parmigiano con verza e speck

Sperimentazione di una ricetta trovata per caso e rivisitata in chiave più invernale.

Ingredienti x 6 persone
200 g di parmigiano
200 g di mascarpone
200 g di panna
4 uova
1 cucchiaio di farina di riso
salvia
30 g di burro
sale
verza
pane in cassetta
speck

Procedimento
In un pentolino alto mettere a scaldare la panna con la salvia e quando sarà calda aggiungere il parmigiano e cuocere per due minuti. Togliere la salvia ed aggiungere il mascarpone, le uova, la farina sale e mescolare delicatamente. Prendi il composto mettilo negli stampini da budino ben imburrati. Mettere gli stampini in una teglia alta con acqua facendo attenzione a non superare la metà dello stampino e lasciare cuocere per 50 minuti a 160°.
Tagliare a listarelle la verza e condirla con poco olio calo e sale; tagliare a listarelle lo speck e farlo rosolare in padella, tagliare a cubetti il pane in cassetta e farlo scottare in padella con poco olio.
Inpiattare i budini con un poco di verza, speck e cubetti di pane.

Buon appetito!!!




Torta di compleanno - Chiffon cake

Tra le ricette che vi propongo ce ne sono anche di tradizionali utili per i momenti di gioia da condividere anche con i più piccoli.

Quella che può sembrare però una classica torta di compleanno può nascondere piacevoli sorprese se si uniscono un pò di estro e fantasia.

Si tratta infatti di una rivisitazione del classico ciambellone americano la chiffon cake farcita con crema chantilly e crema di cacao amaro.

Ingredienti 
285 g di farina
300 g zucchero
195 g succo di arancia
120 g olio di semi
8 g cremor tartar
1 bacca di vaniglia
1 bustina di lievito per dolci
6 uova grandi + 1 albume
1 pizzico di sale
1 l di panna
8 g di cacao
1 dl di latte
1 cucchiaio di maizena


Procedimento
In una ciotola setacciare la farina, lo lievito ed il sale
In un'altra ciotola mettere i tuorli d'uovo, il succo d'arancia e l'olio di semi ed un pò di semi di vaniglia ed iniziare a sbattere. Quando si sarà formata una crema omogenea aggiungere gli ingredienti secchi fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso.
A parte montare gli albumi con il cremor tartar a neve fermissima e trasferirli delicatamente, poco alla volta, nel composto con le uova ricordandosi di mescolare sempre dal basso verso l'alto per non smontarli.
Ora che l'impasto è pronto versatelo in una forma rettangolare non imburrata ed infornatela a forno caldo preriscaldato a 160° per 50 minuti e poi 10 minuti a 175.
Quando sarà cotto tiratelo fuori dal forno e lasciarlo raffreddare capovolto senza che la torta tocchi il piano.
Una volta raffreddato completamente suddividerlo in tre parti uguali per poter fare una torta a 3 strati.
Tra il primo e secondo strato metteremo una crema di cacao amaro ottenuta facendo scaldare il cacao con il latte e la maizena; una volta che inizierà a prendere consistenza stenderla sulla torta.
A parte montiamo metà della panna con vaniglia e zucchero a velo per ottenere la crema chantilly per farcire il secondo e terzo strato.
L'altra metà della panna verrà poi montata senza zucchero, per bilanciare il dolce complessivo della torta e verrà utilizzata per guarnire i contorni della torta.
Concludere con ostia stampata con colori commestibili a seconda dei personaggi preferiti.




Buon appetito!!!

mercoledì 17 dicembre 2014

Panini al latte

Delle perle deliziose semplici da fare e pronte per essere divorate... anche perchè una tira l'altra...

Ingredienti
150 g di farina manitoba
350g di farina 0
6 g di lievito di birra
7 g di sale
300 g di latte
60 g di zucchero
50 g burro

Il risultato varia molto dalla dimensione dei panini che vorrete ottenere. Io preferisco farli piccolini, quasi bonobocconi da 15g l'uno ma ovviamente si possono fare anche più grandi come quelli classici sui 30g l'uno.

Procedimento
In una ciottola mettiamo 250 ml di latte tiepido, il burro sciolto, 2/3 di zucchero il sale ed iniziamo ad amalgamare. A parte sciogliamo il lievito di birra in 50 ml di latte tiepido con 1/2 di zucchero in modo che il lievito venga poi distribuito in maniera omogenea in tutto il composto.
A questo punto aggiungiamo, al composto di latte e burro, prima la farina manitoba poi la farina 0 ed infine il lievito.
Amalgamare bene fino ad ottenere una palla uniforme. Trasferire quindi sul piano di lavoro ed impastare per almeno 15 minuti.
Per non appesantire l'impasto vi consiglio di impastare con l'ausilio dell'olio e non della farina.
trasferire quindi l'impasto in una ciotola precedentemente unta e far riposare/lievitare coperta con velina in forno con luce accesa per 2 ore. L'impasto deve quasi raddoppiare di volume.

Passate le 2 ore, formare un filoncino e tagliare piccole palline del peso desiderato; devono avere tutte la stessa dimensione per poter effettuare una cottura omogenea.

Per fare il classico effetto liscio non basterà fare delle semplici palline ma bisognerà tirare l'impasto dal centro verso il basso fino ad ottenere una pallina liscia.

Appoggiamola quindi su una teglia coperta con carta forno e spenneliamo con uovo sbattuto stemperato con latte. Lasciamo riposare 30 minuti.

Prima di infornare spennellare nuovamente con l'uovo sbattuto stemperato ed aggiungere a piacere semi di sesamo o di papaveo.

Cuocere per 13/15 minuti in forno caldo a 180°, ovviamente in funzione del forno a disposizione. Quando vedrete la classica doratura potrete tirare fuori i vostri panini dolci al latte.

Buon appetito!!!


lunedì 15 dicembre 2014

Gateau di patate e carciofi

Un piatto unico che può essere anche apprezzato dai vegetariani.

Ingredienti per 5/6 persone
600 g di patate
5 carciofi
600 g di latte
80 g di farina integrale
80 g di burro 
Una mozzarella
Sale
Noce moscata
Parmigiano
Prezzemolo

Procedimento
Mondiamo i carciofi e e mettiamoli in acqua acidulata per 10 minuti quindi stufiamoli in padella con uno spicchio di aglio e a fine cottura un po' di parmigiano ed una spolverata di prezzemolo. Nel frattempo facciamo bollire le patate per poi tagliarle a fettine non troppo sottili. Affettare anche la mozzarella e lasciarla scolare per bene.
Passiamo ora alla preparazione della besciamella in quanto merita un piccolo ma utile inciso.
La besciamella parte da un preparato base molto  utilizzato in cucina: il roux, ovvero farina e burro in pari quantità.se al roux aggiungiamo il latte otteniamo il roux bianco, ovvero la besciamella.
In questo caso al posto della farina bianca utilizziamo quella integrale e la uniamo con il burro in un padellino. Quando i due prodotti saranno ben amalgamati uniamo il latte già caldo girando con una frusta in modo da evitare così che si formino dei grumi.
In una teglia imburrata facciamo un primo strato di patate, spolveriamo con il parmigiano e versiamo un velo di besciamella. Quindi facciamo uno strato di carciofi, spolverata di parmigiano, un velo di besciamella ed uno strato di mozzarella. Chiudiamo con uno strato di patate, un velo di besciamella ed una spolverata di parmigiano.
Inforniamo in forno già caldo a 180 gradi per 30 minuti e po 10 minuti con il grill.

Buon appetito!!!

Filetto di maiale in crosta con riduzione di vino profumato

Il filetto di maiale è uno di quei piatti per cui potrei impazzire. Certo la carne mi piace tutta ma i medaglioni sono una prelibatezza. E oggi ve lo presento in una veste particolare... Anzi direttamente vestito.

Ingredienti per 5/6 persone
1 filetto di maiale intero
1 foglio di pasta sfoglia
2/3 bicchieri di vino nero
Senape
Zenzero
Cannella
Un paio di foglie di radicchio
Semi di papavero
Semi di sesamo

Preparazione
Per prima cosa massaggiamo il filetto con la senape e facciamolo scottare bene su tutti i lati. Mi raccomando padella molto calda.
Sbollentiamo per pochi secondi le foglie di radicchio ed asciughiamole bene,
Arrotoliamo il filetto prima nel radicchio e poi nella sfoglia; attenzione a stringere bene il tutto è a creare un camino o degli intagli x far fuoriuscire il vapore che si formerà in cottura onde evitare un filetto bollito.
Quindi mettere il filetto in una teglia, spennellare la superficie con dell'uovo sbattuto e cospargere con semi di sesamo e papavero, ed infornare a 200 gradi per 40 minuti circa.
Nel frattempo nella padella dove abbiamo fatto rosolare il filetto versare il vino, la cannella, il pepe ed una grattugiata di zenzero e far andare a fuoco alto. Per completare la riduzione aggiungere del roux ed ultimare la cottura.

Tagliare quindi il filetto a fette e versarci sopra un po' di salsa di vino. Acco,pag are a piacimento con patate al forno.  Buon appetito!!!



Composta di cipolla rossa di Tropea all'arancia

Ecco una ricetta particolare ma semplicissima da realizzare da usare come accompagnamento per formaggi o piatti particolarmente saporiti come ad esempio un paté di fegatini...

Ingredienti

300 g di cipolla rossa di Tropea
Succo di 3 arance
Scorza d'arancia
150 g di zucchero

Procedimento

Affettare la cipolla a julienne o se preferite a piccoli pezzi e mettere in una casseruola antiaderente assieme allo zucchero il succo delle arance e la scorza grattugiata è lasciata andare a fuoco medio fino alla completa evaporazione dei liquidi presenti. Lasciare raffreddare e servire.

Buon appetito!!!

lunedì 8 dicembre 2014

Bocconcini di pollo alle 5 spezie

Un secondo piatto molto semplice da fare ma nello stesso tempo ricco di sapori. Di solito non usavo molto le spezie orientali, ma quando ho provato questa combinazione me ne sono innamorato.
Per quanto riguarda il pollo vi consiglio di privilegiare la sovra-coscia rispetto al petto in quanto rimane più morbida e meno asciutta, e poi costa anche di meno.






Ingredienti per 6 persone

800 g di pollo a bocconcini
scalogno
1 cucchiaino di tandoori masala
1 cucchiaino di curcuma
1/2  cucchiaino di paprika dolce
1 grattata di noce moscata
anice stellata
yogurt greco o panna

Procedimento

Preferibilmente la sera prima, o al massimo due ore prima, mariniamo il pollo con tutte le spezie.
Per far si che la distribuzione delle spezie sia uniforme, riuniamole precedentemente in una tazzina e solo successivamente massaggiamo i bocconcini.
Tagliamo finemente lo scalogno e prepariamo il soffritto con un filo d'olio.
A questo punto facciamo rosolare per bene i nostri bocconcini di pollo, se fanno la crosticina diventano fenomenali e solo successivamente bagnamo leggermente con un infuso di acqua e anice stellata.
A fine cottura mantechiamo con yogurt greco o in alternativa con della panna.



Creme brulee cioccolato e zenzero

Un bell'abbinamento, da cui nasce il nome e l'idea di questo blog è il cioccolato con lo zenzero. Dolce e amaro il primo leggermente piccante e con aromi di limone il secondo. Praticamente una bomba di gusti pronti ad esplodere nel palato.

Ingrdienti per 5/6 porzioni
400 g di panna
100 g di latte
5 tuorli d'uovo
70 g di zucchero
zenzero
gocce di cioccolato

Procedimento
Lasciamo in infusione lo zenzero nella panna e latte almeno per 24 ore, in modo tale che lo zenzero rilasci tutti i suoi sapori.
Passate le 24 ore mettiamo sul fuoco la panna con lo zenzero e nel frattempo sbianchiamo i tuorli con lo zucchero utilizzando una frusta. 
Prima che la panna inizi a bollire versiamola, filtrandola, nel composto di tuorli e zucchero e amalgamiamo bene con la frusta.
A questo punto poniamo delle gocce di cioccolato all'interno dei contenitori che utilizzeremo per servire la nostra creme brulee, io oggi ho usato dei piccoli barattoli da 106 ml, e versiamo successivamente la crema.



Sistemiamo i contenitori all'interno di una pirofila riempita di acqua e cuociamo in forno caldo per un'ora a 120°.
Quando tireremo fuori dal forno, copriamo con zucchero di canna, flambiamo e... buon appetito!!!





venerdì 5 dicembre 2014

Risotto alla rapa rossa d'orto con cuore di crema delicata di gorgonzola

Questo è un altro abbinamento che mi ha lasciato a bocca aperta.. ma il risultato è semplicemente indimenticabile..

Ingredienti per 4 persone
350 grammi di riso carnaroli
850 grammi di brodo
formaggio grana a piacere 
250 ml di panna da cucina
250 ml di latte
250 grammi di gorgonzola 
1 rapa rossa d'orto
1 scalogno
40 grammi di burro
40 grammi di olio extravergine
100 grammi di vino bianco

Procedimento
Per prima cosa bisogna preparare la cremina in quanto richiede un pò di tempo.
Mettiamo in un pentolino il latte e la panna e cuociamo a fuoco lento fino alla riduzione della metà del composto.A questo punto uniamo la gorgonzola e frulliamo con il frullino ad immersione per ottenere una crema fluida e senza grumi.

Mentre cuociamo la cremina prepariamo la rapa. Si possono usare o le rape sottovuoto o quelle cotte al forno. Io preferisco le seconde perchè hanno molto più gusto rispetto alle prime.
Quindi tagliamola a pezzi, frulliamo e mettiamo da parte

Nel frattempo mettiamo su il risotto: soffritto classico con scalogno e l'olio. Sucecssivamente tostiamo il riso, sfumiamo con il vino bianco e continuiamo la cottura con brodo

Una volto cotto il riso mantechiamo fuori dal fuoco con burro e parmigiano ed uniamo qualche cucchiaio di crema di rapa (con quelal cotta al forno ne basta poca in quanto molto gustosa).
Impiattiamo e guarniamo con la crema delicata di gorgonzola: si può fare un forma, io da esempio ho fatto un cuore, oppure in una fondina si può creare un effetto circolare molto.

Il risultato è sorprendente sia dal punto di vista cromatico che di gusto.

Buon appetito!!!

Crostata al limone meringata

Una delle torte più buone che si possano mangiare. Non l'avevo mai fatta ma dopo la prima volta c'è gente che non ne può più fare a meno...

Ingredienti
Per la base
300 g di farina
150 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo più un tuorlo
1/2 bustina di lievito per dolci (senza vanilina)

Per la crema
200 g di zucchero
40 g di burro
4 uova
2 limoni succo + scorza di un limone

Per la meringa all'italiana
125 g di albumi
25 g zucchero
50 ml di h2o
175 g zucchero

Procedimento
Impastare la farina con lo zucchero il burro le uova e lo lievito fino ad otttenere una palla liscia da far riposare in frigo per almeno 20 minuti.
Trascorso il tempo stendere la frolla con uno spessore di circa 2,5-3 mm e stendere successivamente in una tortiera da 26 mm nella quale precedentemente avevamo posizionato la carta da forno bagnata e strizzata.
Porre sulla base della torta dei pesi (io uso pietre di fiume) in modo tale da impedirne la crescita in cottura.
Infornare a  180° in forno statico già caldo per circa 20 minuti (dipende ovviamente dal forno) ovvero fino alla doratura della pasta.

Per la crema 
Sbattiamo le uova con lo zucchero ed aggiungiamo il succo e la scorza di limone. Portiamo sul fuoco e cuocere fino a 83 gradi. Togliere dal fuoco e far abbassare la temperatura di 20 gradi per poi aggiungere il burro. Se non dovessere addensarsi, riportare sul fuoco e aggiungere della fecola di patate.

Per la meringa all'italiana
Cuocere in un pentolino lo zucchero (i 175 g) con l'acqua fino a raggiungere 121°. Quando lo sciroppo arriva a bollore iniziare a montare gli albumi con i 25 g di zucchero. Quando iniziano a montare incorporare a filo lo sciroppo continuando a montare fino a completo raffreddamento

Versate la crema al limone ancora calda sulla crostata e laciate raffreddare completamente.
Riempite una sac à poche con la meringa e decorate la torta a piacimento e fiammeggiare con la meringa con il cannello.

Buon appetito!!!!!!





Passatelli tartufati con fonduta


Ecco una rivistazione di una ricetta tipica emiliana che incontra il piemonte e la valle d'aosta.

Ingredienti per 4 persone
per i passatelli
160 g di parmigiano
160 g di pangrattato
3 uova
scorza di limone di 1/2 limone
noce moscata
sale q.b.

per la fonduta
200 g di fontina d'aosta
2 tuorli
100 g di latte
pepe e sale q.b.

tartufo
uovo marinato

Procedura
Unire in una ciotola il parmigiano, il pangrattato, le uova, la scorza di limone ed una grattuggiata di noce moscata. Amalgamare bene fino a formare una palla dura ma elastica e lasciare riposare per alcuni minuti.
Prendete un pò di impasto alla volta e mettetelo nello schiaccipatate o nella macchinetta per i passatelli (più robusta) tragliando dei "vermicelli" della lunghezza di circa 3-4 mm.
Quando l'acqua bolle versare i passatelli e quando vengono a galla sono pronti per essere scolati

Per la fonduta
Spezzettate la fontina a piccolissimi tocchetti (meglio se tritata) e mettetela in ammollo per almeno un'ora in una casseruola con il latte. Con fuoco basso iniziate a far cuocere e quanto il composto inizia a ridursi unite i due tuorli ed amalgamete il tutto con una frusta aggiustando di sale e pepe. Dovendo usare la fonduta come sugo, in questo caso vi consiglio di lasciarla un pò lunga.

A questo punto dovete solo più far saltare i passatteli con la fonduta.

In un piatto mettete una porzione di passatelli e ricoprite con una generosa grattata di tartufo nero ed una grattuggiata di tuorlo d'uovo marinato.

Crostini con purea di ceci e acciuga

Questa è una di quelle ricette nate dalla ricerca di accostamento di gusti distanti tra loro ma che assieme si sposano perfettamente. 
E' una ricetta molto semplice e veloce per un appetizer molto succulento.

Incredienti
Pane di Altamura
Ceci
Cipolla
Sedano
Carota
Olio
Acciughe

Procedimento
Tagliare il pane in piccole fette e farle tostare
Preparare un soffritto con cipolla, carote e sedano tagliati finemente.
Aggiungere i ceci e far rosolare alcuni minuti per far insaporire, quindi frullare il tutto aggiungendo olio a filo.
Sistemare un pò di crema ottenuta sui crostini e guarnire con acciuga sott'olio.